Un convegno per istruire i cacciatori europei sui sistemi di contrasto della Peste suina africana (ASF). L’iniziativa è stata della Federazione europea per la caccia e la conservazione (FACE) e della Commissione europea, che durante l’ultima fiera Jagd und Hund, nella città extracircondariale di Dortumun, nella Germania Nord – Occidentale, hanno organizzato un seminario sui criteri di “sradicamento” della pestilenza. Numerosi gli interventi degli studiosi facenti parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), dell’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) e di altri istituti scientifici internazionali, che hanno ragguagliato le centinaia di partecipanti sui come contrastare la propagazione dell’epidemia. La Peste suina africana sta mettendo in croce parecchi stati del Continente europeo. Pur non essendo contagiosa per l’uomo, i cacciatori sono comunque interessati alla salute dei cinghiali. Per questo, un’adeguata preparazione sulle adeguate pratiche sanitarie e un coinvolgimento dei cacciatori, potrebbe dare man forte alla Comunità scientifica, per debellare definitivamente la malattia, che purtroppo continua ad ammazzare ogni anno milioni di suini.
Di Federico Matta