ORROLI. La nuova oasi di protezione faunistica “Nuraghe Arrubiu” è stata presentata nel corso del workshop “Avifauna migratoria: monitoraggio e strategie di gestione” che, organizzato dall’assessorato regionale all’Ambiente e l’assessorato provinciale alle Politiche energetiche, ambientali ed economia verde, si è tenuto nei giorni scorsi nella biblioteca comunale alla presenza di un numerosissimo pubblico costituito in prevalenza da cacciatori. Il sindaco di Orroli, Antonio Orgiana, si è complimentato per l’istituzione dell’oasi e si è detto convinto sia stata tracciata una importante strada verso una caccia sempre più consapevole e sostenibile. L’assessore provinciale alle Politiche ambientali, Ignazio Tolu, nell’auspicare una sempre maggiore capacità di coinvolgimento e ascolto delle popolazioni ha mosso più di una critica alla Regione. «La pianificazione venatoria – ha sostenuto l’assessore Tolu – non può essere calata dall’alto, prima di prendere delle decisioni è indispensabile sentire i sindaci, le associazioni venatorie e ambientaliste». L’oasi di nuraghe Arrubiu ha un’estensione di 218 ettari, ed è stata individuata di concerto con il Comune. Al suo interno verrà realizzata una stazione di censimento e di inanellamento delle diverse specie animali. «L’obiettivo – ha sottolineato Tolu – è quello di realizzare un progetto pilota con la prospettiva di creare una rete di salvaguardia, monitoraggio e valorizzazione dell’avifauna». – Jacopo Bulla

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