Sabato 20 aprile nella Sala del Ristorante Sport a Baia di Mimose – Badesi si è tenuta un’altra affollata Assemblea Territoriale alla quale oltre a molti cacciatori dei comuni costieri, hanno partecipato anche i rappresentanti della cooperativa pescatori dell’Isola Rossa. A riguardo il Movimento Sardo Pro Territorio e l’Associazione C.P.A. hanno deciso con una riunione a breve di occuparsi anche dei problemi che riguardano il settore dei Pescatori. All’assemblea erano presenti i cacciatori di Trinità D’Agultu, Viddalba, Valledoria ed altri provenienti da Ozieri e Nughedu, presente e intervento al dibattito il delegato all’agricoltura del Sindaco di Badesi, Dr. Franco Gallus. Presenti e intervenuti al dibattito contro i Piani Faunistici provinciali di Olbia Tempio e di Sassari il Presidente provinciale Olbia Tempio dell’Associazione Venatoria C.P.A. Mario Mandaresu, il Coordinatore Provinciale di Sassari del Movimento Sardo Pro Territorio, Piero Cossa, nonchè responsabile Dell’Associazione Venatoria U.C.S. di Ozieri, Il dibattito è stato moderato da Domenico Pruneddu, cacciatore e responsabile C.P.A. di Trinità d’Agultu che ha elencato le nuove Oasi di protezione permanente faunistica previste dai Piani Faunistici provinciali Olbia Tempio e di Sassari che prevedono la chiusura alla caccia di un’estensione di territorio costiero ed entroterra per 5950(Cinquemilanovecentocinquanta) ettari da Valledoria in prossimità della foce del Fiume Coghinas, Badesi, a Trinità D’Agultu, sino a (Monte Russu) Aglientu .
Alessio Pasella, coordinatore regionale del Movimento Sardo Pro Territorio, intervenuto al dibattito sostenendo che le fasi di approvazione dei Piani Faunistici Provinciali Olbia Tempio e di Sassari si trovano posizioni differenti, infatti mentre il Piano Provinciale Olbia Tempio ancora non è stato approvato né dalla Commissione provinciale Ambiente e né dal Consiglio Provinciale, quello di Sassari invece è stato Pubblicato all’albo pretorio della Provincia e ha determinato la presentazione di un ricorso con richiesta di annullamento dello stesso piano Faunistico da parte del Movimento Sardo Pro Territorio e dall’Associazione Venatoria C.PA.
I Piani Faunistici Provinciali di Olbia Tempio devono essere respinti al mittente perché formati e redati in base a carte e dati non aggiornati che oggi non corrispondono più alla realtà territoriale e alla superficie agro silvo pastorale utile.
Il grande imbroglio dei piani faunistici provinciali della Sardegna vanno rispediti al mittente perchè redatti in base a dati e a carte non aggiornate e non tengono conto della realtà territoriale esistente nella nostra Isola. Non è credibile e né accettabile, che su una superficie totale esistente in Sardegna di 24.098 kmq, vi siano il 97{92dce438c795f1a06f7ba1ca02a686d07c7097ced88756a63b00584505aa4d25} di superfice agrosilvopastorale utile.
In merito al Piano Faunistico Provinciale Olbia Tempio non è accettabile oggi nel 2013, la determinazione della superfice agro silvo pastorale utile in base a dati Istat degli anni (90) novanta sino al duemila e a riferimenti aerofotogrammetrici, datati 2006/2007, non accettabile che su trecentoquarantamilacinquecentotredici ettari, ci sia una superficie agro silvo pastorale utile di duecentonovantasette mila ettari, cioè 87,42{92dce438c795f1a06f7ba1ca02a686d07c7097ced88756a63b00584505aa4d25} di superficie agro silvo pastorale.
In merito alle fasi di formazione e approvazione del Piano Faunistico Provinciale di Sassari appare che non si sia tenuto conto della legge nazionale 30 dicembre 1989 n° 439 (ratifica della Carta Europea dell’autonomia Locale firmata a Strasburgo il 15 ottobre 1985) la quale all’art. 4, comma 6, prevede che “le collettività locali dovranno essere consultate in tempo utile, ed in maniera opportuna, nel corso dei processi di programmazione e di decisione per tutte le questioni che le riguardano direttamente”. Il Movimento Sardo Pro Territorio in merito al metodo usato nelle varie fasi procedurali di formazione e redazione del Piano Faunistico Provinciale della Provincia di Sassari, in materia di informazione, partecipazione e consenso di tutti i soggetti interessati, ha chiesto l’annullamento del Piano, perché non sono stati contattati gli attori principali del territorio, proprietari dei terreni interessati ricadenti all’interno di oasi permanenti di protezione faunistica e non, agricoltori, allevatori, cacciatori, non tutti i soggetti interessati sono stati coinvolti, come diverse associazioni anche venatorie, radicate in tutto il territorio della provincia di Sassari. Diversi soggetti portatori di interessi diffusi socialmente rilevanti che vantano una discreta presenza nel territorio non sono stati direttamente coinvolti, non sono stati invitati a partecipare alle varie riunioni, per la formazione, stesura e approvazione del Piano Faunistico Provinciale, dove si sarebbero potute presentare le proprie osservazioni e istanze.
il Movimento Pro Territorio e l’Associazione Venatoria C.P.A respinge al mittente e chiedono che vengano annullati i Piani Faunistici Provinciali di Olbia Tempio e di Sassari poiché ritengono che nella determinazione della percentuale di territorio che va dal 20{92dce438c795f1a06f7ba1ca02a686d07c7097ced88756a63b00584505aa4d25} al 30{92dce438c795f1a06f7ba1ca02a686d07c7097ced88756a63b00584505aa4d25} a oasi permanente di protezione della fauna per legge, debbano essere conteggiati tutti i territori (che hanno finalità ambientale) ove comunque è vietata l’attività venatoria, anche per effetto di altre leggi o disposizioni. (come prescritto dalla legge), Pertanto, in base alla legge quadro sulla caccia 157/92 art. 21, ritengono che in merito ai Piani Faunistici Provinciali di Olbia Tempio e di Sassari debbano essere inseriti e conteggiati in tali percentuali, i cinquecento metri di larghezza della Fascia costiera dalla battigia del mare che per quanto riguarda la Sardegna interessa milleottocentocinquanta Km. di costa. (Il conteggio della fascia costiera sarda di cinquecento metri è di oltre novantamila ettari);
Ritengono inoltre che in merito ai Piani faunistici di Olbia Tempio e di Sassari, in base alla legge nazionale n° 353/2000, art. 10 sugli incendi boschivi (che vieta la caccia per dieci anni nelle zone boschive percorse dal fuoco), debbano essere conteggiate tutte quelle aree boschive –rurali attraversate dal fuoco negli ultimi dieci anni; Ritengono inoltre che venga inserita e conteggiata la percentuale delle oasi esistenti nelle numerose “autogestite di caccia”, esistenti nella provincia Olbia Tempio e di Sassari.
Il Movimento l’Associazione Venatoria C.P.A. in merito ai Piani Faunistici Provinciali di Olbia Tempio e di Sassari dicono no secco all’istituzione degli A.T.C. Ambiti Territoriali di Caccia sulla pelle dei cacciatori, dei proprietari dei terreni e di tutti gli addetti al settore agrosilvopastorale. La scelta d’istituzione di A.T.C. se applicata lede il principio della libertà, è si pone contrasto con lo spirito di aggregazione. L’eventuale istituzione degli A.T.C. comporterebbe un ulteriore aggravio delle tasse a carico dei cacciatori, in quanto, oltre alle tasse previste per l’esercizio dell’attività venatoria, dovrebbero pagare anche una tassa per iscriversi al proprio A.T.C. di residenza, inoltre, i cacciatori iscritti agli A.T.C. dovrebbero pagare anche i danni causati dalla selvaggina; L’istituzione degli A.T.C. comporterebbe l’immediata cancellazione delle Zone Autogestite di caccia.
Il Movimento respinge con fermezza e determinazione i Piani faunistici venatori provinciali anche perché l’attuale quadro normativo di riferimento (il più restrittivo d’Europa) non risponde alle esigenze del mondo venatorio della Sardegna.
Il Movimento Sardo Pro Territorio in merito ai Piani Provinciali Faunistici e al futuro Piano Faunistico Regionale, rivendica una nuova legislazione aggiornata Europea.
Il Movimento Sardo Pro Territorio e l’associazione Venatoria C.P.A intensificano ed estendono la mobilitazione dei cacciatori con nuove assemblee e raccolta di firme contro i Piani faunistici Provinciali.
U.R.P.T.
MOVIMENTO SARDO PRO TERRITORIO
Il Coordinatore Regionale
Alessio PASELLA
C.P.A.
CACCIA – PESCA – AMBIENTE
Il Presidente Provinciale Olbia Tempio
Mario MANDARESU
U.R.P.T.
MOVIMENTO SARDO PRO TERRITORIO
Il responsabile della Provincia di Sassari
Piero COSSA