Contro le possibili limitazioni alla caccia in braccata, proposte dal Ministro Costa nel suo Piano lupo, alle proteste delle associazioni dei cacciatori e della Cct, in Toscana si sono schierati alcuni esponenti del Pd e Coldiretti. “Siamo decisi a dare battaglia – commenta CCT – per la difesa della caccia al cinghiale in braccata e scongiurare le disastrose ricadute sulle produzioni agricole. A oggi, grazie a questa tradizione sono garantiti dei piani di prelievo di circa 70.000 capi l’anno”.
Daniela Usai