Comunicato stampa di FIDC UCS e CPA sul prolungamento della caccia alle specie Beccaccia, cesena e Tordo – Ars Venandi

Comunicato stampa di FIDC UCS e CPA sul prolungamento della caccia alle specie Beccaccia, cesena e Tordo

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Comunicato stampa di FIDC UCS e CPA sul prolungamento della caccia alle specie Beccaccia, cesena e Tordo

tordo bottaccio 3In riferimento all’istanza presentata in data 22/12/2016 dalle AA.VV. C.P.A., FIDC e UCS, riguardante la richiesta di convocazione del CRF per il posticipo della chiusura della caccia alla beccaccia, tordo e cesena fino al 29 Gennaio 2017; tenuto conto che nonostante i numerosi solleciti perpetrati da più parti, ad oggi 5 Gennaio 2017, da parte dell’Assessorato non sia pervenuta nessuna risposta ufficiale, le scriventi AA.VV. manifestano la propria preoccupazione in merito alla legittima possibilità di prolungamento della stagione venatoria.

Considerato che sussistono già tre sentenze esecutive emesse dei TAR delle Marche, Liguria e Toscana, che sanciscono la legittimità di poter cacciare le sopra citate specie fino al 31 Gennaio; preso atto inoltre che altre Regioni Italiane, dopo il pronunciamento del TAR del Lazio avvenuto il 6 Dicembre 2016, hanno prolungato il prelievo a dette specie, appare lampante che la situazione di stallo sia di natura palesemente politica.

Pertanto, non ci resta altro che l’amara constatazione della mancanza di attenzione e responsabilità da parte del governo Regionale.
Per quanto sopra esposto, comunichiamo che, nel caso in cui i Cacciatori sardi e le attività commerciali del settore, dovessero subire l’ennesimo sopruso, in accordo con le altre AA.VV. e l’Associazione Armieri Sardi, scenderemo in piazza a manifestare per rivendicare le nostre legittime richieste.

F.to le Associazioni
C.P.A. FIDC UCS

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3 Comments

  1. maurizio ha detto:

    Bisogna far capire a chi di dovere, e spiegare alla gente comune quello che i cacciatori possono cacciare nei vari periodi del anno. In tutti i modi, anche non andare a caccia per una stagione, e far spiegare dai politici da dove devono reperire gli euri che non entreranno dalla attività venatoria. E senza dire cazzate come aumentare la benzina ecc

  2. PIERPAOLO ha detto:

    cosa facciamo???? e’ semplice…visto che nessuno ci ascolta ..l unico modo e’ non versare,,,, non deve versare nessuno fino ai primi di novembre…e vediamo se qualcuno si muove! se poi non si muove non versiamo tutti per un anno…scommettiamo che qualche poltrona salta…e ci danno cio che ci spetta ..come avviene in altre nazioni?fidatevi non ci resta altro da fare….. e non me ne vogliano le associazioni varie che magari hanno introiti diretti dai nostri versamenti….. ma se non facciamo cosi non abbiamo futuro! non versate amici mettiamoci tutti d accordo dai che ce la facciamo! e non vogliamo solo che il tordo chiuda afine gennaio ,,,, bensi vogliamo che il tordo chiuda a marzo…. che il cinghiale non apra il giovedi’, che non sia rispettato nessun silenzio venatorio di martedi e venerdi'(a meno che non ci diano 3 giornate a scelta a settimana come il resto dell italia) e in ultimo che vengano fatti i ripopolamenti visionati da una rappresentanza cacciatori! signori vogliamo cambiare o no? ci crediamo o no? gli ingredienti giusti sono questi….appoggiatemi, creiamo un vero movimento cacciatori, e se non ci ascoltano ricordatevi che siamo tanti…. che votiamo,,,, che vigiliamo l ambiente e facciamo l anticendio…quindi il nostro peso l abbiamo……pensave che possano rinunciare a tutto cio che noi gli diamo…compreisi soldi versamenti? penso proprio di no PIERPAOLO

  3. Gaetano ha detto:

    Si possono lasciare mille commenti tanto le cose non cabiano mai perla categoria dei cacciatori

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