C.P.A. e U.C.S. chiedono nuova seduta di Comitato Regionale Faunistico – Ars Venandi

C.P.A. e U.C.S. chiedono nuova seduta di Comitato Regionale Faunistico

Comunicato di Franco Sciarra in merito all’ultima seduta di C.R.F.
31 Agosto 2015
Comunicato del comitato “Caccia Grossa No Giovedì”
2 Settembre 2015
Mostra tutto

C.P.A. e U.C.S. chiedono nuova seduta di Comitato Regionale Faunistico

Schermata 2015-09-01 alle 08.21.43Oggetto: Riscontro Vs. nota n° 2398/GAB del 12/08/2015
In riferimento alla nota citata in oggetto, si vuole significare quanto segue:
1 – Come da Lei affermato, nella succitata nota, alla riunione ha preso parte la Dottoressa Giulia Clarkson, pertanto non essendo componente dello Staff dell’Assessorato e non avendo dato nessuna informativa prima della riunione la Dottoressa Clarkson non poteva prender parte alla seduta del CRF. Si vuole evidenziare inoltre che a seguito della richiesta presentata dall’Associazione C.P.A del 30/06/15 prot. 69/15 nella quale si chiedeva la possibilità di far partecipare un rappresentante degli armieri, la S.V. con nota del 08/07/15 n° 2018/GAB rispondeva che in base al regolamento non avrebbe potuto prendere parte alla riunione del CRF. A tal fine ribadiamo che nella riunione del 30 Luglio scorso sia stato violato il comma 4 del Regolamento del Comitato Regionale Faunistico.
2 – Il Componente della Provincia di Oristano, in base a quanto stabilito dal punto 4 dell’Articolo 10 della L.R. 23/98 che recita: “I componenti il Comitato sono nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale”, alla data del 30 Luglio scorso non aveva i requisiti per partecipare alla riunione di CRF, in quanto la Sua nomina è stata regolarizzata con il Buras n° 35, pubblicato il 6 Agosto 2015.

3 – In riferimento al parere dell’ISPRA, si fa presente che la sentenza della Corte Costituzionale n° 332 del 2006, sancisce che l’espressione della potestà legislativa venatoria è della Regione, non è un caso infatti se il parere dell’ISPRA non sia vincolante. A conferma della nostra richiesta di annullamento della riunione di CRF del 30 Luglio scorso vi è la inoltre la dichiarazione dell’Assessore, dove nel punto 3 della nota citata in oggetto, afferma che il CRF è organo deputato per Legge a deliberare il calendario venatorio, pertanto, anche in considerazione della sentenza della Corte Costituzionale, si chiede l’annullamento della riunione del 30 Luglio con conseguente approvazione del calendario venatorio deliberato il il 9 Luglio 2015.
4 – In merito alle armi e munizioni, riteniamo che il dovere istituzionale e morale (vedi divieto porto di pallettoni) di inserire all’ordine del giorno la discussione sia compito dell’Assessore. Per quest’ultimo argomento si evidenzia inoltre che nella Vs. nota 2018/GAB del 08/07/15, indirizzata all’Associazione C.P.A., la S.V. ha scritto testualmente: “Tale richiesta potrà essere comunque tenuta in considerazione quando verranno affrontati dal Comitato questioni riguardanti le armi e munizioni”.
In caso di mancata approvazione della nostra istanza, si chiede una nuova nuova riunione di CRF, onde poter ripristinare il calendario venatorio approvato il 9 Luglio scorso, in caso di diniego, preannunciamo che saremo costretti a presentare il ricorso al TAR e per fare chiarezza ad informare le Autorità competenti, qualora nell’espositiva che precede vengano eventualmente ravvisate irregolarità e/o ipotesi di fatto costituenti reato.
In attesa di riscontro, ai sensi della L. 241/90 e successive modificazioni, si porgono distinti saluti.
Ales, 31 Agosto 2015
F.to le Associazioni
C.P.A. Sardegna Unione Cacciatori Sardegna

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *