Lunghe camminate, spesso su terreni poco battuti o appostamenti silenziosi e tesi, soprattutto dopo un anno di lavoro sedentario o una stagione di ozio e sole, rappresentano una sollecitazione continua alla nostra schiena, soprattutto alla sua parte più bassa, la cosiddetta zona lombare.
Ogni mezz’ora almeno, prendiamoci una pausa: si sciolgono i muscoli contratti, si riprende respiro.
Non è difficile infatti incorrere nel fastidioso mal di schiena. Le cause possono essere tante e possono interessare, generalmente, sia l’apparato scheletrico sia quello muscolare.
Ne soffrono prevalentemente le persone obese, fumatrici, e/o sedentarie che si improvvisano provetti ginnasti o che mantengono a lungo la stessa posizione, in piedi o seduti.
Fate quindi un buon riscaldamento prima di partecipare a battute impegnative, alleviate il più possibile il carico sul dorso, assumete posizioni corrette durante il puntamento o l’attesa e decontratturate la muscolatura, cioè rilassatela e allungatela leggermente e gradualmente nei momenti di pausa, in modo tale che movimenti bruschi del dorso non vi causino fastidiosi stiramenti.
Una regolare attività fisica, anche modesta, è la migliore prevenzione e vi permetterà inoltre di affrontare con più grinta le giornate di caccia.
Per alleviare il dolore applicate delle buste di acqua calda sulla parte che vi fa male, aiuterà a rilassare la muscolatura contratta.
Se il dolore continua anche durante il rientro, tra i farmaci da banco è consigliabile, salvo controindicazioni, il paracetamolo. Quindi consultate il vostro medico di fiducia.
Dr. Mauro Annarumma