Campionato UCS-ANLC per cani da seguita su cinghiale – Ars Venandi

Campionato UCS-ANLC per cani da seguita su cinghiale

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Campionato UCS-ANLC per cani da seguita su cinghiale

Per il primo anno si è disputato il campionato sociale regionale di seguita su cinghiale organizzato e promosso da UCS-ANLC per singoli e coppie.

Grazie alla fusione tra le due Associazioni (ormai un’unica realtà!), che rappresentano un terzo dei seguaci di Diana presenti in Sardegna, si è potuto unire forze e capacità organizzative per dare vita ad un evento, fortemente caldeggiato dal Presidente Regionale Bonifacio Cuccu, in cui agonismo, sportività e convivialità hanno permesso a tutti, concorrenti e organizzatori, di trascorrere un piacevole fine settimana tra cinghiali, canizze, cannonau, pane carasau, pecorino e l’immancabile goliardia che anima queste feste.

La prova ha consentito di selezionare i vincitori delle rispettive categorie che avranno l’onore e l’onere di difendere il vessillo dei quattro mori in terra d’Abruzzo in occasione della finale nazionale che si terrà su terreno libero il 13 e 14 aprile ad Atessa.

La selezione si è disputata a Sardara sabato 16 e domenica 17 marzo in recinto di 20 ettari che presenta non poche difficoltà per i concorrenti, sia per la morfologia del terreno sia per la fitta macchia mediterranea che lo ricopre, complicando non poco la fase di cerca degli ausiliari per individuare le lestre dove i 5 cinghiali presenti andavano a rimettersi, spesso abbrancati, e non sempre disposti a rimanere fermi ad ascoltare le vocalizzazioni di quei segugi che sono riusciti a sbrogliare la matassa.

Dei venti concorrenti che si sono cimentati nei due giorni di gara hanno prevalso tra i singoli Enea Deiana con Mina Segugio Maremmano di 3 anni e Gavino Cambedda con una coppia composta da Pallina e Baffo segugi rispettivamente Maremmano e Istriano.

I giudici federali UCS – ANLC

Il giudizio è stato delegato al giudice federale ANLC Luciano Arringhieri, “toscanaccio e canaro” smisuratamente preparato sotto il profilo tecnico e contemporaneamente immensamente apprezzato da tutti i presenti per le sue qualità umane e venatorie. Grazie alla disponibilità di Arringhieri, con il patrocinio del Delegato Nazionale ANLC Luigi Parsi, l’occasione è stata sfruttata per consentire la formazione di una decina di nuovi giudici federali a cui il “maestro” ha trasmesso le sue conoscenze e le sue competenze in modo esemplare e unanimemente apprezzato.

Si è creata ora una nuova squadra di appassionati, un nuovo gruppo di amici, a cui verrà affidato l’arduo compito di divertirsi e far divertire tutti gli appassionati (e sono tanti davvero) aderenti all’Associazione.

A loro è stato insegnato come ricoprire un ruolo, a loro è la lasciata la capacità di imparare a ricoprirlo con umiltà, competenza e professionalità, a loro l’Associazione augura di poter intraprendere quel percorso di crescita, che sebbene non debba mai considerarsi concluso, potrà un giorno dargli la soddisfazione di essere avvicinati a chi oggi ha cercato di trasmettergli questa passione.

atteros annos menzus

Gian Paolo De Bei

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