Comunicato stampa
Gallura – tempio pausania 5 aprile 2013
No! Alla chiusura del territorio dell’alta Gallura (Aggius, Bortigiadas e Luogosanto) alla caccia.
No! Ai carrozzoni degli Ambiti Territoriali di Caccia sulla pelle dei cacciatori e dei proprietari.
Prosegue incessante la petizione di firme contro il piano faunistico, le nuove oasi e gli A.T.C.
Nessuna tregua !
A breve nuove assemblee in alta e bassa gallura.
Movimento Sardo Pro Territorio e l’associazione venatoria C.P.A. Caccia Pesca Ambiente manifestiamo profondo dissenso e respingono l’ennesimo piano che configura l’esproprio del territorio della gallura.
Diciamo no! All’istituzione delle oasi permanenti di protezione faunistica di “Valle di Lu Sfussatu” – Luogosanto (quattrocentocinquantacinque ettari), monti di Cognu, Albitu –Aggius-Aglientu (quattrocentocinquanta ettari), Alghidda – Bortigiadas (seicentonovanta ettari) anticamere degli ambiti provinciali di caccia, previste dal piano venatorio provinciale in base alla l.q.n. 157/92 e l.r. 23/98;
Il Movimento Sardo Pro Territorio e l’Associazione CPA sono nettamente contrari alle forme di gestione del territorio previste dal piano faunistico provinciale, pertanto, hanno deciso di attuare un “fuoco di sbarramento preventivo” contro il piano faunistico, contro l’istituzione di nuove oasi permanenti di protezione faunistica e gli ambiti territoriali di caccia,
Respingiamo un piano faunistico che dovrebbe essere pagato con i vincoli e divieti incisi sulla pelle e sul corpo dei cacciatori e dei proprietari dei terreni ;
Il Movimento Pro Territorio e l’associazione CPA respinge al mittente il piano faunistico, i criteri previsti da adottare per l’estensione delle oasi permanenti in base ad una legislazione, nefasta, nemica dei cacciatori, dei proprietari dei terreni e del settore agrosilvopastorale, idonea a creare carrozzoni di poltrone con gli ambiti territoriali di caccia sulla tasca del cacciatori e sulla pelle del settore agrosilvopastorale.
Riteniamo che i valori ambientali e culturali del territorio mai e poi mai potranno essere consegnati all’istituzione di nuove oasi permanenti di protezione faunistica e all’allestimento dei carrozzoni di gestione degli a.t.c. ambiti territoriali di caccia previsti da un piano faunistico insostenibile.
U.r.p.t.
Movimento sardo pro territorio Il coordinatore regionale
Alessio Pasella
C.pa. Caccia – pesca – ambiente
il presidente provinciale
Mario Mandaresu