La capacità di pensare in modo anticonvenzionale è sempre stata uno dei punti di forza in casa Benelli e ha aiutato ad innovare e rivoluzionare il fucile semiautomatico, nonché a facilitare la messa a punto di processi produttivi in grado di coniugare al massimo grado altissima qualità esecutiva e riproducibilità in serie.

Oltre al self loader e allo slide action canna liscia è stata innovata anche l’arma lunga rigata ad uso venatorio, realizzando una carabina che oltre a vantare diverse peculiarità progettuali gode di un meritato successo grazie alle sua doti e all’indiscutibile bellezza delle sue linee, che, come per tradizione, non sono solo filanti, piacevoli e compiute, ma sono anche fortemente personali e caratterizzate, praticamente uniche nonostante le successive imitazioni formali da parte della concorrenza.

Quella carabina si chiama Argo, semiautomatica a canna rigata il cui nome non viene dalla mitologia o dalla storia, ma è invece un acronimo derivante dalle iniziali di Auto Regulating Gas Operated, dizione con la quale è identificato l’innovativo sistema presa gas della carabina, a sua volta derivato dall’analogo sistema del combat shotgun M4 con cui condivide l’onomastica.

Le metodiche produttive utilizzate garantiscono lavorazioni e finiture da prodotto élitario e se tutti i prodotti Benelli sono altamente funzionali e curati formalmente, esistono alcuni modelli che sul piano estetico hanno una marcia in più che quindi, con opportuni arricchimenti dell’impianto di base, possono dare origine ad esemplari di particolare pregio, da riprodurre in tiratura limitata e caratterizzati da finiture di lusso. Per anni il modello scelto a base per gli allestimenti speciali è stato solo il Raffaello, semiautomatico a canna liscia che per estetica, configurazione e tradizione possiamo definire come il modello di bandiera. Dopo la nascita della carabina semiautomatica le tele su cui dipingere le serie speciali sono divenute due e questo un po’ perché il mercato richiedeva anche carabine di particolare pregio formale, un po’ perché l’estetica di Argo è risultata particolarmente felice, tanto da essere considerata la più bella tra le carabine semiautomatiche, esattamente come il Raffaello è il più bello dei semiautomatici a canna liscia.

Argo è arrivata alla seconda versione, Argo E per la quale fino a oggi non era stata realizzata una variante in tiratura limitata: essa è costituita da 2.000 esemplari in cal. 30.06 ciascuno dei quali numerato n/2.000 e da 500 pezzi negli cal. 300, 308, 9,3×62 e 7×64 ciascuno dei quali numerato n/500, e ha come nomenclatura Argo E Limited Edition.

Il punto di partenza per la realizzazione della Limited Edition è costituito dalla meccanica di una normale Argo E con carcassa nichelata: come sempre, lavorazioni e finiture sono da modello di lusso anche sugli esemplari di serie. La carcassa viene arricchita con incisioni a soggetto venatorio realizzata dalla bottega di C. Giovanelli che ha preso come ispirazione selvatici appartenenti al medium game con i relativi ambienti di caccia. Le incisioni coprono il fianco destro e quello sinistro della carcassa, hanno medesima impostazione ed identica tecnica esecutiva; tutte e due sono costituite da una “ambientazione tipo” legata al selvatico raffigurato in movimento al centro dell’incisione. I selvatici, entrambi dorati, sono un cinghiale sul fianco destro e un cervo su quello sinistro. Il sus scrofa sarà probabilmente la specie più cacciata, ma la gamma calibri prevista per la Limited Edition è tale da consentire di insidiare tutto il medium game.

Essa comprende la splendida tuttofare 30/06, la sorella minore 308 Winchester e la 7×64 Brenneke che è destinata in primo luogo ai mercati, come quello francese, nei quali i “calibri militari”, anche quelli del passato, sono ancora penalizzati; per chi vuole calibri più autorevoli sono previsti il 300 Winchester Magnum e il 9,3×62 Mauser.

I calibri standard e la 300 Win. Magnum sono abbinati a canne da 20” mentre per la 9,3×62 la lunghezza di canna sale a 22”. Le canne sono tute dotate di mezza bindella da battuta con inserti in fibra ottica e di mirino regolabile in fibra ottica; le scatole di otturazione sono forate e filettate per il montaggio di basi su cui installare ottiche di mira o collimatori di vario tipo.

Tutte le Argo E Limited Edition ad eccezione della variante 7×64, corredata di caricatore da 2 colpi su suola oscillante, hanno come dotazione di serie caricatore prismatico estraibile da 2 o 4 colpi (3 per 300 WM e 9,3×62) a seconda del mercato cui sono destinate le armi. Come optional si possono richiedere caricatori prismatici da 10 colpi per tutti i calibri non magnum compreso il 9,3×62 e da 5 colpi per il 300 Winc. Magnum. È altresì possibile richiedere le carabine 7×64 con caricatore prismatico (2 colpi) e quelle 9,3×62 con caricatore su suola basculante (2 colpi). Lo scatto, pulito e prevedibile, ha un peso compreso tra N 19 e N 24 indipendentemente dal calibro.

Una carabina semiautomatica di pregio rimane oggetto di grande contenuto tecnologico, ma non può prescindere dalla maestria dell’artigiano e dal gusto per il bello, requisiti che sono in parte “soddisfatti” dall’incisione di qualità, ma che devono imprescindibilmente trovare completamento dalla calciatura di corrispondente livello qualitativo. Calci Montecarlo ed aste delle Argo E Limited Edition sono realizzati in noce scelto grado 4 (Fancy nella dizione USA) stagionato in aria e finito a olio e cera; ovviamente calcio e asta sono fra loro accoppiati in modo che colore e fiammatura siano identici e che una parte sembri l’ideale continuazione dell’altra. Lo zigrino, intagliato a laser, ha un peculiare profilo triangolare a passo variabile ed è applicato sull’asta e sulla pistola del calcio; questo ha una lunghezza (faccia posteriore del calciolo, faccia anteriore del grilletto) pari a mm 350, che può essere ridotta di mm 7 o incrementata di mm 10 sostituendo i calcioli in gomma di peculiare disegno. La piega al nasello è di mm 42,5, quella al tallone è pari a mm 58; i calci sono corredati di kit variazione piega e vantaggio che fa parte della dotazione contenuta nella valigetta a corredo delle Argo E Limited Edition.

La carabina è corredata di magliette portacinghia a sgancio rapido, da installare anteriormente su una base che fa parte del tappo di serraggio dell’asta e posteriormente su una base inserita nel calcio. Poiché diversi utenti sui fucili di pregio non gradiscono neppure le basi delle magliette portacinghia, la base da inserire nel calcio non è installata e il relativo foro è chiuso da un inserto in plastica rossa. La base è comunque consegnata come dotazione della carabina e chi vuole può agevolmente e rapidamente installarla da solo. Oltre a decidere se vuole o meno le magliette portacinghia, il cliente può sostituire la coccia della pistola (in plastica rossa) con la coccia in argento fornita insieme al fucile, coccia che se inviata in Benelli verrà restituita con incise le iniziali del proprietario.

Il noce grado 4 ha una densità e quindi un peso superiori a quelli del noce meno pregiato, nonostante questo le Argo E Limited Edition con canna da 20” hanno un peso che oscilla intorno a kg 3,250 con un’escursione di 50 grammi; per la versione in 9,3×62, che ha canna da 22”, il peso sale di 50 grammi mentre resta sempre a 50 grammi l’escursione massima positiva o negativa.

Scheda tecnica ARGO E

Modello Argo E Limited Edition

Produttore Benelli Armi S.p.A., Via della Stazione 50, 61029 Urbino, Italy;

www.Benelli.it marketing@benelli.it  http://www.benelliargoendurance.it/

Meccanica chiusura geometrica con otturatore rotante, gruppo presa gas con pistone a corsa

breve sistema A.R.G.O.

Calibro 30/06 Springfield

300 Winchester Magnum

9,3×62

308 Winchester

7X64

Canne rigatura destrorsa trattata criogenicamente, canne lunghezza 51,56,61

Mire a seconda delle varianti: tacca completamente registrabile con mirino rosso

translucido registrabile lateralmente e verticalmente e, su richiesta, dotato di tunnel

di protezione; mezza bindella da battuta in fibra di carbonio con inserti in fibra ottica,

mirino registrabile lateralmente e verticalmente e, su richiesta, dotato di tunnel di

protezione; fodero predisposto per montaggio basi tipo Weaver o QR Leupold

Carcassa in Ergal nichelata con incisione rullata e rifinita a mano con finitura in oro

Calciatura in noce calcio in legno superiore di grado 4, zigrino Wood Touch intagliato a laser, finitura opaca a olio

kit di variazione piega nasello: 39/41/42,5(di serie)/44/46 – tallone: 48/53/58(di serie)/63/68) e deviazione (dx o sx); lunghezza calcio mm 354;

Calcioli intercambiabili antirinculo in gomma che portano la lunghezza a mm 346 (corto) o mm 364 (lungo)

Sicura manuale a traversino davanti al grilletto che blocca la catena di scatto, reversibile e silenziata

Caricatori prismatici estraibili da 2, 3, 4, 5 e 10 colpi (optional)

Pesi kg. 3,350 circa variabili a seconda dei calibri, delle lunghezze di canna

e del peso specifico del legno

Note Tacca e bindella sono intercambiabili; magliette portacinghia a sgancio rapido; calcioli intercambiabili di differente spessore per variare la lunghezza del calcio; la carabina è consegnata con valigetta in plastica; basi per ottica tipo Weaver e Leupold QR disponibili su ordinazione

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