A volte mi chiedo se è mai possibile una tale situazione, se.
L’erba del vicino la si consideri sempre la migliore? Eppure tutti vorrebbero venire in terra Sarda per la stagione venatoria, noi…isolani, isolati dal resto dello stivale abbiamo conservato integro, o quasi il nostro territorio, che a tratti impervio, intrigante, a tratti dolce, morbido ed invitante, aspro… e profumato, terra di sole, di sapori, di gradi civiltà, questa è la mia terra la nostra Sardegna, unica… territorio isolato dalle altre terre emerse, bagnata dal mare e asciugata dal Maestrale, riscaldata dal sole tutto l’anno, meta di transito di molti migratori, che liberi di spostarsi girano in lungo e in largo l’intera isola.
Noi …animali evoluti, mai contenti cerchiamo di creare steccati, al fine di impedire che qualcuno possa calpestare l’erba del nostro giardino, o meglio ancora cibarsi dei frutti che all’interno ci sono, steccati in legna, in pietra o virtuali.
Ma pur sempre capaci di isolare.
C’ è chi tenta di tornare al passato,
Come allora con regale misura intende,
Creare nuovi ambiti e chiudende,
Dove solo chi può… o il fortunato,
Cacciare al suo interno indisturbato,
E chi sta fuori resta senza diritti,
Mentre all’interno si censiscono i cacciatori iscritti.
Qualcuno ha pure detto,
Questo avrebbe effetto nello stoppare la transumanza delle doppiette.
Che libere di girar senza dogane,
Sono mal viste perché Cagliaritane,
Ambiti, steccati o quile,
Siamo tutte pecore dello stesso ovile.
Noi Sardi conserviamo rispetto ad altri, un grande tesoro, il diritto di libertà di movimento in tutto il territorio regionale, la passione venatoria viene appagata non tanto per il numero di capi presi quanto per la libertà di movimento, ogni volta la scoperta di un angolo ancora incontaminato, gioia e tesoro del nostro territorio.
Non isoliamoci all’interno dell’isola e controproducente per tutti, il controllo, il miglioramento, la gestione del territorio si ottiene con più informazione e formazione di quelle che sono gli enti di controllo.
Massenzio pitzalis

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